Tai chi chuan
Tai chi chuan
Il Tai chi chuan letteralmente è la "lotta della suprema polarità" o la "suprema arte di combattimento".
È una disciplina molto antica, diffusa nel mondo e praticata a tutte le età. La sua grande popolarità, che in Occidente è stata introdotta come tipica ginnastica cinese, non deve far dimenticare la sua vera origine di arte marziale.
Le origini del Tai chi chuan sono molto antiche e affondano nella leggenda. Si narra che intorno al 1200 d.C., il monaco taoista Zhan San Feng, che viveva alle pendici del monte Wudang, rimase incantato guardando il feroce duello tra un serpente e una gru. La sua attenzione fu rapita dalla differente natura dei due animali: l’eleganza, la precisione e la velocità della gru, che sferrava attacchi diretti e potenti, contrapposta alla morbidezza e alla fluidità del serpente, che usava movimenti sinuosi e circolari a suo vantaggio, contraendosi per schivare gli attacchi del nemico ed estendendosi rapidamente per colpire a sua volta. La lotta si concluse senza vincitori, perché entrambi gli animali abbandonarono il combattimento. Da questi principi nacque la prima sequenza di movimenti tai chi, di cui Zhan San Feng è considerato il primo maestro. La sua arte passò in eredità a tredici monaci taoisti e tramite loro ha percorso i secoli e raggiunto i Maestri cui si deve la trasmissione delle tecniche tai chi fino ai giorni nostri.
Queste che vedete in foto sono la realtà del nostro Dojo, all'aperto ma anche al chiuso, in mezzo alla natura, immersi di bellezza, sopra la città di Palermo.
Le arti marziali si classificano in interne ed esterne, per identificare rispettivamente gli stili in cui prevale un approccio spirituale e quelli in cui invece prevale un approccio puramente fisico e quindi forza, potenza e velocità. Il Tai chi chuan (o tàijíquán) fa parte del primo gruppo che con i suoi gesti fluidi e lenti ricorda piuttosto una meditazione in movimento. Il concetto di "tàijí" si rifà alla costante alternanza dei principi Yin e Yang.
Praticare con continuità migliora la qualità della respirazione, la capacità polmonare e l’ossigenazione del corpo, con un conseguente beneficio per tutti i suoi sistemi; rafforza i muscoli e migliora la flessibilità articolare; aumenta il coordinamento e l’equilibrio del corpo; corregge la postura; rende i riflessi più rapidi;
riduce l’ipertensione, lo stress e acquieta la mente;
ristabilisce armonia fra corpo, mente e spirito.
Il Tai Chi Chuan si basa sul creare un flusso continuo di movimenti, utilizzando tutte le parti del corpo in maniera sinergica e armoniosa, per coltivare non solo la forza fisica, ma soprattutto la forza energetica. Una forza esterna ed interna, ciclica, che serve ad allungare e sciogliere il corpo, ad armonizzare il respiro e ad aumentare il livello e la circolazione di energia (Qi).
Una buona circolazione energetica è fondamentale per nutrire l’organismo, senza che vi siano sprechi e dispersioni, e, nel combattimento, per imparare a percepire e anticipare le intenzioni e i movimenti dell’avversario.
I benefici del tai chi sono numerosi e coinvolgono il corpo nella sua interezza, tanto dal punto di vista fisico quanto da quello mentale. La qualità dei movimenti, che sono sempre lenti, morbidi e rotondi, e l’importanza del respiro, garantiscono presenza, consapevolezza e concentrazione.
La semplicità e la lentezza dei movimenti la rendono una disciplina alla portata di tutti, senza limiti d'età.